Le estasi dell’artista

Circulus Arepo

Il poeta

I più ingenui degli scrittori sono i poeti. Costantemente hanno la mente impegnata in altre realtà, con visioni fuggitive, che ostinatamente e assai assiduamente ricercano in questa. Come loro unica fonte di ispirazione poetica hanno il mondo e le interpretazioni che loro cercano di dargli. Accade, perciò, che nei momenti più curiosi e stravaganti, dopo giorni o mesi di ricerca (più o meno estenuante), serendipicamente, arriva ciò per cui un artista vive: l’ispirazione.

Tutto può aiutare a facilitarne e favorirne l’autogerminazione, afiinché quando arrivi lo si possa accogliere come un attimo di dolce, chiara e profonda epifania. Il poeta interrompe tutto quello che stava facendo, con lo sguardo fisso sul vuoto, rincorre le immagini e le visioni, i pensieri e le idee che gli scorrono per la mente, per poterle ammirare nella loro vera ed inimitabile perfezione. La bocca gli cade semiaperta, mentre con l’aspetto di uno spiritato…

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